Sito in costruzione
ARPAV-DRST-SVA Ufficio Valanghe
Via Pradat-Arabba,5
Livinallongo del Col di Lana
32020
Italia
La presente pagina è sperimentale ed è in continuo aggiornamento.I dati pubblicati sono attendibili e corretti.
La pagina e i dati migreranno sul sito di ARPA Veneto
©
Per la progettazione di opere paravalanghe, per dinamica delle valanghe sono disponibili i dati della rete nivometeorologica gestita dal Centro Valanghe di Arabba (ARPA Veneto) ed in particolare
I dati utilizzati per le elaborazioni sono: Dal punto di vista statistico, le due tipologie di dati sono molto differenti, in quanto la media prende tutti i valori del giorno, livellando gli estremi, mentre la misura puntuale alle ore 8:00 è un unico valore giornaliero.
Per quanto rigurda la neve, è accettato dalla comunutà scientifica, l'utilizzo dei dati assieme, anche per la carenza stessa degli stessi su territori vasti e per serie storiche lunghe.
Le serie storiche utilizzate vanno dal 1991 al 2020 e solo per alcune non sono disponibili tutti e 30 gli anni (es. Monte Grappa).
I dati sono riferiti all'anno solare.
Sono stata individuate 26 stazioni sulla montagna veneta con una serie storica lunga e accurata, 18 in Provincia di Belluno delle quali 8 nel bacino del torrente Cordevole, 1 in quello del Maè, 7 nell’Alto Piave a cui si aggiunge anche Sappada ora in Provincia di Udine e 2 nella basso Piave, 6 in Provincia di Vicenza e 1 in provincia di Verona e Treviso.
.
Di queste, 17 sono stazioni automatiche (AWS) e 9 sono stazioni tradizionali (MWS). Le MWS sono di norma nei fondovalle e quindi ubicate a bassa quota
Per le elaborazioni la Regione del Veneto è stata suddivisa in 3 aree: · Le Dolomiti Agordine e Zoldano (di seguito Agordino) che hanno caratteristiche climatiche simili e afferenti ai bacino dei torrenti Cordevole e del Maè, caratterizzate da una elevata nevosità soprattutto in occasione di eventi sciroccali. · Le Dolomiti di Cortina, Cadore e Comelico (di seguito Cadore) che sono nel bacino dell’alto Piave, compresa la stazione fuori regione di Sappada, caratterizzate da un clima più continentale. In questa area sono comprese anche tutte le Dolomiti a confine con la Carnia. · La fascia delle Prealpi, dal Monte Baldo all’Alpago. In questa unica grande area geografica, non ci sono tante serie storiche a disposizione e le elaborazioni sono ancora in fase di studio. E’ probabile che tutta l’area venga integrata con dati del Trentino e del Friuli. Le costituiscono il primo sbarramento orografico alle perturbazioni provenienti dai quadranti meridionali
I dati delle serie storiche provengono dai data base di ARPA Veneto e sono già validati. Per le elaborazioni è stato necessario provvedere a compeltare alcuni giorni mancanti inserendo i dati attraverso una interpolazione lienare e confronto con altre serie già omogenizzate. Per alcune stazioni è stato necessario provvedere alla ricostruzione di più giorni per dare modo di poter disporre di un data base omogeneo. L'omogenizzazione delle serie è avvenuto utilizzando le serie geograficamente e altitudinamente più viciene.
Per la determinazione del valore di HSmax, per anno solare, è stato individuato il valore massimo.
Per la derminazione del valore di DH3gg massimo per anno solare, è stata calcolata la differenza di incrementi positivi sui 3 giorni e individuato il valore massimo.
Per elaborare le serie adimensionali dei massimi anni di HSmax e DH3gg è stata utilizzata la leggi di distribuzione di probabilità di Gumbell e il modulo di frequenza di Weibull, come storicamente utilizzato dal Centro Valanghe di Arabba (Pallua, 2020). I parametri ricavati sono stati verificati con il “Test di Pearson” e validati se soddisfavano un valore di significatività a pari a 0.05.
Determinati con la funzione di Gumbel i valori per singola stazione, con il metodo dei minimi quadrati sono stati individuati i valori caratteristici dei tempo di ritorno di 30, 100 e 300 anni per stazione.
Raggruppati i valori delle singole stazioni per area, sono stati poi determinati i valori caratteristici per quota e dei diversi tempi di ritorno delle variabili nivometriche HSmax e DH3gg.
I valori delle Prealpi di HSmax e DH3g sono in fase di elaborazione
In fase di elaborazione
Di seguito vengono forniti alcuni link di manuali di progettazione delle opere di dati
Per le 2 aree delle Dolomiti, sono stati ca